Domenica 3 dicembre 2017 ore 11.00
SALA MANFREDINI
LES MATINÉES DEL MONTEVERDI
Incontri musicali al Museo
NUOVO PROGRAMMA DI SALA
Gli Animosi del Monteverdi
Silvia Maria Macrì, viola
Eleonora Filipponi, mezzosoprano
Simone Butti, clavicembalo
PROGRAMMA
H. PURCELL (1659 – 1695)
Dido and Aeneas: “When I’m laid in earth”
G. F. HAENDEL (1685 – 1759)
Serse: “Ombra mai fu”
J. S. BACH (1685 – 1750)
Dalla Suite n. 3 per violoncello solo BWV 1009 (trascrizione per viola):
Preludio – Sarabanda – Bourrée
G. F. HAENDEL
Rinaldo: “Lascia ch’io pianga”
W. A. MOZART (1765 – 1791)
Le Nozze di Figaro: “Voi che sapete”
J. S. BACH
Sonata in sol minore BWV 1029 per viola e cembalo
Vivace – Adagio – Allegro
GLI INTERPRETI
Simone Butti, nato nel 1994, inizia lo studio del pianoforte all’età di 6 anni sotto la guida di Loris Pezzani. All’età di 13 anni intraprende gli studi organistici presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Claudio Monteverdi” di Cremona, dapprima con Marco Fracassi e li prosegue con Manuel Tomadin. Con quest’ultimo approfondisce la prassi esecutiva storica antica e barocca, all’organo ed al cembalo, e si diploma nel 2017 col massimo dei voti in Organo e Composizione Organistica. Nel 2014 ha vinto la Borsa di Studio “Ferruccio Pedrini” per il miglior allievo dell’anno. Ha partecipato a diverse Masterclass di perfezionamento, in particolare con Giordano Assandri ha approfondito l’uso dell’organo nella liturgia. Dal 2009 è organista titolare presso la chiesa di Cristo Re in Cremona. Nell’ambito delle Celebrazioni Monteverdiane ha partecipato alla manifestazione Metrodissea di Brescia e alla rassegna di Concerti d’organo “Intorno a Monteverdi” esibendosi nella Cattedrale di Cremona. Laureato in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Milano, attualmente frequenta il secondo anno della laurea magistrale in Ingegneria Matematica presso lo stesso ateneo.
Nata a Crema nel 1992, il mezzosoprano Eleonora Filipponi si approccia al canto nel 2002, sotto la direzione del M. Luca Tomaseo nel coro “Mélos” di Montodine (CR). Contemporaneamente intraprende lo studio del pianoforte conseguendo poi gli esami di strumento presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “C. Monteverdi” e il Conservatorio G. Nicolini di Piacenza (PC). Nel 2012 si distingue al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Myriam e Pierluigi Vacchelli” di Piadena (CR). Nel 2014, ultimati gli studi con Roberto Quintarelli, passa sotto la guida del mezzosoprano Nadiya Petrenko alla scuola del Teatro Filodrammatici di Cremona. Nell’aprile 2014 debutta come “La Gatta” al teatro “San Domenico” di Crema (CR) nell’operetta musicale “Il Giardino del Gigante” di Domenico Clapasson. Nel luglio 2015 è Flora in Traviata per il primo festival lirico cremasco e nel 2016 interpreta Mamma Lucia in Cavalleria Rusticana. Attualmente frequenta il biennio di perfezionamento all’ISSM “C. Monteverdi” di Cremona nella classe di canto di Mario Luperi. Si è aggiudicata il Premio Speciale al 34mo Concorso Lirico Internazionale “Piero Boni” (BS). Nel 2017 ha debuttato come Charlotte nel Werther di Massenet e Suzuki nella Butterfly di Puccini in produzioni del Circolo delle Muse (Crema), ha interpretato il ruolo di Messaggera in CremonaCantaOrfeo all’Auditorium del Museo del Violino di Cremona all’interno delle Celebrazioni Monteverdiane.
Silvia Maria Macrì inizia lo studio del violino privatamente con Alessandra Zago, continuando poi dal 2006 al Conservatorio C. Pollini di Padova con Sonig Tchakerian. Dopo aver conseguito il compimento inferiore in violino, inizia lo studio della viola sotto la guida di Fabrizio Scalabrin, col quale si diploma nel settembre 2015. Nell’anno accademico 2014-2015, grazie al progetto Erasmus, studia presso l’Accademia di musica e danza di Praga con Lubomir Maly. Ha seguito i corsi delll’Accademia W. Stauffer con Bruno Giuranna e attualmente frequenta a Cremona il biennio postdiploma di viola all’Istituto Musicale C. Monteverdi sotto la guida di Francesco Fiore. Ha preso parte a masterclass di viola con Tim Frederiksen (Praga, febbraio 2015) e orchestrali con le prime parti dei Wiener philharmoniker (Attergau, agosto 2012) e con Hans Beuerle (Padova, maggio 2014). Ha partecipato a progetti di musica contemporanea curati da Pietro Tonolo e Claudio Ambrosini (Padova, novembre 2013). Ha seguito le lezioni di musica da camera di Aldo Orvieto presso il Conservatorio di Padova. Ha collaborato con l’Orchestra di Padova e del Veneto e l’Orchestra Filarmonia Veneta. Ha conseguito la Laurea in Fisica presso l’Università degli Studi di Padova.